Stampante braille 
Sintetizzatore vocale
COMUNICATORE ALFABETICO
COMUNICATORE TELEFONICO
SISTEMA DI RICETRASMISSIONE A MODULAZIONE DI FREQUENZA
APPARECCHIO FONETICO
PANNELLI DI LETTERE O SIMBOLI PER LA COMUNICAZIONE
 
PERIFERICHE INPUT E OUTPUT E ACCESSORI      21.09
 
DESCRIZIONE PRODOTTO              CODICE EX            CODICE
                      D.M. 28/12/92     CLASSIFICAZIONE
                                D.M. 28/12.92      CLASSIFICAZIONE
                                                        ISO
Ausili prescrivibili a
soggetti affetti da ceci-
ta' assoluta o che abbiano
un residuo visivo non supe-
riore ad 1 decimo ad entrambi
gli occhi con correzione.
 
Stampante braille Collegata ad
un PC, stampa in caratteri
braille a facciata singola
i dati inviati attraverso la
porta parallela o seriale,
velocita' di stampa 20 carat-
teri al secondo                                     21.09.09.003
 
Sintetizzatore vocale
Apparecchiatura collegabile
al PC capace di riprodurre
almeno parole in lingua ita-
liana a vocabolario illimita-
to e in grado di leggere in
voce il contenuto dello scher-
mo in modalita' testo.             201.11.01        21.09.15.003
 
     MACCHINE DA SCRIVERE E SISTEMI DI ELABORAZIONE TESTI 21.15
DESCRIZIONE PRODOTTO              CODICE EX            CODICE
                      D.M. 28/12/92     CLASSIFICAZIONE
                                D.M. 28/12.92      CLASSIFICAZIONE
                                                        ISO
 
COMUNICATORE ALFABETICO
 
Prescrivibile ad aulti invalidi
ed a minori di anni 18 con im-
possibilita' assoluta di comu-
nicazione grafica e verbale.
Macchina per scrivere elettrica
miniaturizzata portatile. La
tastiera consiste in 26 lettere
della'lfabeto disposte in modo
da permettere di raggiungere
fino a 83 battute al minuto.       401.21.01        21.15.09.003
Ausili prescrivibili a soggetti
affetti da cecita' assoluta o
che abiano un residio visivo
non superiore ad un decimo ad
entrambi gli occhi con corre-
zione:
- TAVOLETTA PER SCRITTURA BRAILLE,
 IN METALLO CON PUNTERUOLO:
- formato tascabile                201.01.21        21.15.12.003
- formato medio con almeno 22
righe di caselle-standard          201.01.23       21.15.12.006
- DISPLAY BRAILLE (COLLAUDABILE
A DOMICILIO)
Apparecchiatura dotata di un
minimo di 20 caratteri braille
piezoelettrici a 8 punti, colle-
gabile al personal computer e
capace di riprodurre in braille
il contenuto dello schermo in
modalita' di testo
- a 20 caratteri braille           201.11.05        21.15.15.003
- a 40 caratteri braille           201.11.07        21.15.15.006
- macchina dattilobraille per
pagine con formato non inferiore
cm 22x35                           201.01.31        21.15.06.003
N.B.:  gli  ausili  tecnici di cui ai  codici  201.11.01/.05/07  e
201.21.01  sono  alternativi tra loro al fine di  consentire  agli
aventi  diritto  completa  autonomia nell'uso  di  computer  quale
quotidiano  strumento  di  lavoro, di studio  o  di  emancipazione
culturale.
 
               TELEFONI E AUSILI PER TELEFONARE     21.36
DESCRIZIONE PRODOTTO              CODICE EX            CODICE
                      D.M. 28/12/92     CLASSIFICAZIONE
                                D.M. 28/12.92      CLASSIFICAZIONE
                                                        ISO
 
COMUNICATORE TELEFONICO
 
Puo' essere concesso soltanto
ai sordi riconosciuti ai sensi
della legge 381/70.
Apparecchiatura atta a consen-
tire la comunicazione ai sordi
utilizzando la rete fissa di
telecomunicazione sostituendo
al  messaggio verbale il mes-
saggio scritto e visualizzato,
nonche' l'invio di frasi e mes-
saggi di allarme in voce.
I protocolli di comunicazione
da prevedere sono l'EDT (EUROPIAN
DEAF TELEPHONE) e, entro il mese
di ottobre 1998, quello descritto
dalla Raccomandazione ITU- T V18.
(IEC 63,CEN/TC 293-138-7)          401.21.21        21.36.09.003
CARATTERISTICHE:
l'apparecchiatura deve poter
inviare frasi e messaggi di
allarme in voce prememorizzati
destinati agli udenti. Il mes-
saggio di allarme in voce de-
ve permettere l'identificazione
del chiamante allo scopo di con-
sentirne il soccorso.
L'apparecchiatura deve essere
dotata di sistema di alimenta-
zione autonoma che garantisca
almeno trenta minuti di comuni-
cazione; deve poter funzionare
sia in accoppiamento acustico
che in collegamento diretto
alla linea telefonica al fine
di garantire la comunicazione
in ogni condizione.
Il visore deve avere minimo
40 caratteri, tastiera alfa-
numerica per digitazione tipo
QWERTY, trasmissione segnale
di allarme, velocita' di tra-
smissione almeno 110 BAUD.
L'apparecchiatura deve preve-
dere un dispositivo atto a
far rilevare al sordo la
chiamata in arrivo.
Nota: il prezzo del comunica-
tore telefonico deve intender-
si comprensivo delle seguenti
prestazioni: installazione, ad-
destramento all'uso (10 h.),
riparazioni in caso di guasto
con sostituzione temporanea con
analogo apparecchio per un perio-
do di garanzia di 12 mesi.
 
             SISTEMI DI TRASMISSIONE DEL SUONO   21.39
 
Questi  sistemi sono indicati esclusivamente nei bambini  in  eta'
scolare  che  abbiano gia' superato la fase  di  adattamento  alla
prima protesizzazione e che abbiano gia' acquisito una sufficiente
esperienza  acustica.  Il  loro scopo  precipuo  e'  l'ascolto  di
messaggi  non  vicinali con il  corretto  rapporto  segnale-rumore
(situazione che si verifica per esempio in un aula scolastica o in
sale riunione o conferenze).
IL SISTEMA E' COMPOSTO DA:
A.  Trasmettitore  da  indossarsi  a  cura  dell'insegnate  o  del
relatore.  Fa  parte integrante del trasmettitore il  microfono  a
collare o a risvolto.
B. Ricevitore/indossato/i dall'ipoacusico.
Fanno   parte   integrante  del  ricevitore  gli   accessori   per
l'applicazione:  cavetti e audio-shoe o laccio magnetico  o  altri
mezzi per un corretto funzionamento.
Tali  ausili possono funzionare sia sulla base di trasmissione  in
modulazione  di  frequenza  che  di  trasmissione  mediante  raggi
infrarossi.  La portata minima non dovra' essere inferiore  ai  25
metri  lineari  se in radiofrequenza e non inferiore  a  50  metri
quadri se a raggi infrarossi.
Per i sistemi di radiofrequenza non si devono superare i 10 mW  di
potenza in antenna e la banda di frequenza da usarsi in assenza di
normative specifiche di assegnazione di frequenze non deve  essere
impegnata da servizi pubblici di importanza vitale.
DESCRIZIONE PRODOTTO              CODICE EX            CODICE
                      D.M. 28/12/92     CLASSIFICAZIONE
                                D.M. 28/12.92      CLASSIFICAZIONE
                                                        ISO
 
SISTEMA DI RICETRASMISSIONE A MODULAZIONE DI FREQUENZA
 
Classificazione ISO
Ricevitore                         301.01.05        21.39.24.003
            la coppia
Trasmettitore                      301.01.01        21.39.24.006
SISTEMA DI RICETRASMISSIONE
A RAGGI INFRAROSSI
Classificazione ISO
Ricevitore                         301.01.07        21.39.27.003
             la coppia
Trasmettitore                      301.01.03        21.39.27.006
 
         AUSILI PER COMUNICAZIONE INTERPERSONALE   21.42
Questi  dispositivi  sono particolarmente  indicati  per  handicap
gravi e gravissimi, alcuni consentono di riprodurre ed ampliare  i
fonemi, altri consentono la comunicazione tramite la  riproduzione
di  simboli (immagini accese su un display) scritte su carta o  su
video o in viva voce mediante sintetizzatori vocali.
 
DESCRIZIONE PRODOTTO              CODICE EX            CODICE
                      D.M. 28/12/92     CLASSIFICAZIONE
                                D.M. 28/12.92      CLASSIFICAZIONE
                                                        ISO
 
APPARECCHIO FONETICO
 
Trattasi di un dispositivo
atto a riprodurre ed ampli-
ficare i fonemi sopperendo
alla mancanza delle corde
vocali.
Tale dispositivo e' pre
scrivibile a coloro che, a
seguito di intervento alla
laringe hanno subito l'aspor-
tazione delle corde vocali;
necessita di un breve periodo
di addestramento ed assistenza,
quantificabile in un'ora, da
parte di un operatore tecnico-
sanitario qualificato.             401.01.03        21.42.12.003
 
PANNELLI DI LETTERE O SIMBOLI PER LA COMUNICAZIONE       21.42.06
 
Ausili prescrivibili nei casi
di incapacita' all'impiego del
comunicatore alfabetico codice
401.21.01/21.15.09.003:
- COMUNICATORE SIMBOLICO/16
  CASELLE
Sistema di comunicazione per
simboli, posti su ogni casella,
selezionabili dall'utente tra-
mite l'accensione della luce
corrispondente mediante appositi
comandi, vedi la voce apposita.
Modalita' di scansione: lineare
e modulazione a velocita' varia-
bile.
Memoria 10 caselle                 401.21.13        21.42.06.003
- COMUNICATORE SIMBOLICO/100
  CASELLE
Sistema di comunicazione per
simboli a 100 caselle.
La comunicazione avviene per
simboli posti su ogni casella
selezionabili dall'utente tra-
mite l'accensione della luce
corrispondente mediante appo-
siti comandi, vedi voce appo-
sita. Caratteristiche princi-
pali:
Modalita' di scansione, linea-
re e multidirezionale a velo-
cita' variabile area di lavoro
programmabile da 1 a 100 caselle.
memoria 50 caselle
interfaccia: possibilita' di
interfacciarsi con computer e

con sistemi di sintesi vocale      401.21.11        21.42.06.006